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Ti piacerebbe avere un giardino ornato da una bellissima siepe, ma non sai da dove partire per realizzare la tua siepe a regola d’arte.

Esistono delle regole che, se rispettate, ti consentiranno non solo di poter impiantare delle siepi che siano invidiabili, ma anche di mantenerle nel tempo.

Scegliere la siepe

Scegliere delle piante da siepe non è difficile in quanto solo alcune specie di vegetali sono adatte a questo tipo di funzione e potrai acquistarle in vivai come quello di SoloPiante.

Recarti in un vivaio sarà la scelta migliore, in modo da conoscere non solo quali piante potrebbero essere più indicate per te e per il tuo giardino, ma anche allo scopo di ricevere dei consigli in merito alla cura delle siepi.

Potrai, quindi, scegliere le siepi formali, quelle che dovrai mantenere con la potatura costante, oppure delle siepi informali, che lascerai crescere in libertà e con limitate potature.

Come piantare le siepi

Per fare una siepe a regola d’arte dovrai iniziare dalla loro collocazione.

Dovrai capire, quindi, le distanze alle quali collocare le piante così da poter capire anche quale sarà la quantità di vegetali che dovrai acquistare.

Ad esempio piante come la lavanda nana, la lonicera nitida oppure il bosso possono crescere fino a 50 centimetri, e quindi dovrai distanziarle tra loro di circa 20-30 centimetri.

Le piante che ti consentiranno di arrivare a fare siepi fino ai due metri, invece, dovranno essere distanziate di almeno 50-70 centimetri.

Infine, le piante ancora più alte, come il falso cipresso, andranno distanziate dai 70 ai 150 centimetri in modo da consentire una crescita regolare.

Dopo aver capito quali distanze tenere, dovrai scegliere le piante da utilizzare per la tua siepe.

Fai attenzione perché le piante aromatiche invece hanno tutto un altro tipo di modalità per essere piantate quindi non seguire queste regole.

Nei vivai potrai farti consigliare in merito alle specie più resistenti per il territorio in cui ti trovi, in modo da evitare di doverle continuamente curare per la presenza di malattie e di parassiti di varia natura.

Come prenderti cura delle siepi

Per creare siepi a regola d’arte dovrai anche prevedere una cura costante per le tue piante, che partirà dalla potatura.

Questo sia nel caso di siepi che siano formali, sia per le siepi informali.

In particolare, dopo aver piantato le specie che avrai scelto, dovrai occuparti della loro potatura, che dovrà avvenire almeno due volte l’anno, questo per i primi due anni.

La potatura consentirà alla pianta di crescere rigogliosa: questa tecnica, infatti, stimolerà la pianta a far crescere nuovi germogli anche alla sua base, rinforzandola in modo uniforme.

Successivamente ai primi due anni, per le siepi informali potrai programmare una potatura all’anno, che andrà in genere eseguita subito dopo la fioritura.

La siepe formale, invece, andrà potata sia in primavera sia alla fine dell’autunno. Questo perché un intervento che venisse effettuato in estate non consentirebbe ai nuovi germogli di resistere a sufficienza alle temperature rigide dell’inverno.

Ad ogni modo, dovrai sempre occuparti con particolare cura delle tue siepi per i primi due anni, in modo da consentire alle radici di impiantarsi in profondità e di diventare resistenti.

Dovrai anche pensare all’irrigazione, che dovrà essere realizzata con le tecniche più adatte. In generale si consiglia un impianto a goccia, così che l’acqua riesca soprattutto a raggiungere l’apparato radicale delle piante.

Invece, per riuscire a combattere l’intervento delle erbe infestanti, che potrebbero arrivare a sottrarre il nutrimento alle tue siepi, il consiglio è quello di effettuare una pacciamatura. Questa potrà essere realizzata con un tessuto apposito, oppure utilizzando della corteccia di conifere, che potrai sempre acquistare nei vivai.

Infine, dovrai pensare alla concimazione, che dovrà essere costante, in modo da evitare che le piante perdano vigore. Potrai usare un concime fogliare, che applicherai con la nebulizzazione tra maggio e giugno.